Corriere della Sera - La Lettura
Ladri nell’oro e nella porpora
«I ladri che rubano in privato passano la vita in ceppi e catene, i ladri di stato nell’oro e nella porpora»: nel II secolo d.C., Aulo Gellio ricorda questa frase — tratta da un’orazione di Catone il Censore (234-149 a.C.) — nel suo «zibaldone» intitolato Le notti attiche (a cura di Giorgio Bernardi Perini, Utet, 1992). E oggi, nonostante gli sforzi per combattere la corruzione, i «beni comuni» continuano a essere saccheggiati.