In classe con Valente (e con la pecora nera)

In apertura del suo sito internet, lo slogan: racconto ai piccoli il mondo dei grandi e ai grandi il mondo dei piccoli. Definizione efficace delle creazioni letterarie e dello stile di Andrea Valente (nato a Merano nel 1968, vive e lavora a Stradella nell’Oltrepò pavese), inventore nel 1995 del fortunato personaggio La Pecora Nera. Una figura chiave che scandisce le narrazioni dal tratto umoristico, surreale, leggero (mai banale), anche quando affrontano argomenti insidiosi. Autore prolifico, illustratore (la prima vignetta nel 1990 sulle pagine del «New York Times»), vincitore del Premio Andersen 2011 dedicato alla letteratura per ragazzi, Valente torna ora in libreria con Canzoni senza musica. Trenta racconti con il sorriso in sottofondo (Rizzoli, pp. 133, € 15). Storie sospese tra sogno e realtà che parlano di amicizia, primi amori, passioni, senza dimenticare i colori del sorriso. A pagina 101, il capitolo «La pecora nera», ambientato in un’aula scolastica. Non poteva mancare. (Illustrazione realizzata per «la Lettura» da Amalia Caratozzolo)

Realizzati in tutto il mondo, illustrati da maestri del disegno, appena usciti dalle penne dei loro inventori o freschi di riedizione, questi testi usano un linguaggio simbolico e poetico senza rinunciare al ritmo della narrazione. Consigliati anche agli adulti