Corriere della Sera - La Lettura
Parole e immagini di Duane Michals fotografo che scrive sotto l’immagine
Fino al 29 luglio il Museo Ettore Fico di Torino (museofico.it) ospita la personale dello statunitense Duane Michals (1932), fotografo visionario che fin dall’inizio della carriera è riuscito a far convivere immagini e parole. Dopo la collaborazione negli anni Cinquanta con testate come «Esquire», «Vogue» e «Mademoiselle», opta per la fotografia nel senso più artistico del mezzo, raccontando storie che vanno al di là delle immagini ritratte. Guarda a un nuovo modello espressivo e, con un approccio totalmente controcorrente, comincia a scrivere frasi sotto le sue fotografie per aumentarne l’immediatezza e la complessità. La distorsione delle sue immagini racconta una realtà che supera l’immagine stessa: la serie della donna riflessa in uno specchio che ne distorce il viso (sopra: Heisenberg’s Magic Mirror of Uncertainty, 1998) non rivela nulla del viso stesso ma esprime molto dell’intimità della donna, mentre le frasi vergate sotto suggeriscono emozioni e sentimenti. (maurizio francesconi)