Corriere della Sera - La Lettura
Architetture metropolitane un po’ meno Razionaliste
Per il suo decennale, il Marca di Catanzaro accoglie 15 anni di opere di Marco Petrus (fino al 20 agosto, museomarca.it). L’Antologica 2003-2017, a cura di Elena Pontiggia, è l’occasione per riassumere, grazie a 35 opere di grandi dimensioni, i temi, le passioni e le ossessioni di Petrus (Rimini, 1960, ma da tempo residente a Milano), fino ai più recenti adattamenti di linguaggio, sempre più rarefatto, quasi grafico. Al centro, l’architettura: ora isolata, ora associata in composizioni in cui le icone dei grandi maestri come Le Corbusier o Terragni (sopra: Atlas 2, 2013) si addossano e confrontano, tra sprazzi di cielo e colori nitidi e piatti. Il solido rigore del Razionalismo, feticcio di una carriera che ha visto Petrus esporre in gallerie internazionali e spazi istituzionali (tra cui la Triennale di Milano nel 2014), si è negli anni «pericolosamente» inclinato, aprendo all’incertezza e all’insondabile, mentre la recente ricerca guarda a un’astrazione fortemente grafica. (alessandro martini)