Corriere della Sera - La Lettura
L’astrattismo sui muri
L’astrattismo italiano parte da lontano, dai lavori di Giacomo Balla negli anni Dieci, e la sua evoluzione è tuttora in corso. Lo racconta la mostra Abstracta. Da Balla alla street art, al Museo Gagliardi di Noto fino al 30 settembre, che ripercorre un secolo in 70 opere. Come indica il titolo, non mancano gli esperimenti di astrattismo più recenti, rappresentati dai lavori di street artist contemporanei (a sinistra: Sten Lex, Paesaggio urbano V, 2017).