Nuvole, deserti e abitanti della Cina contemporanea

Ritratti e foreste, nuvole e paesaggi urbani, deserti e fiumi, montagne e cieli azzurrissimi, immagini naturalistiche e composizioni astratte dai colori brillanti: così 62 artisti cinesi del Novecento raccontano in 150 quadri la loro terra, offrendo una panoramica completa della pittura a olio contemporanea cinese e dei suoi legami con il Rinascimento italiano e il Romanticismo pittorico dell’800 europeo (sotto: Zhan Jianjun, Paradiso, 2008). Le opere sono esposte nella mostra Risonanza cinese, aperta al Vittoriano di Roma fino al 9 settembre (ilvittoriano.com). Gli artisti sono stati selezionati da Zhang Zuying, direttore dell’istituto di pittura a olio dell’Accademia nazionale cinese di pittura, che cura la mostra insieme a Claudio Strinati e a Nicolina Bianchi. Gli stili sono diversissimi: dal naturalismo all’iperrealismo, ma tutti mirano a fondere la luce e l’attenzione al dettaglio, propria della pittura tradizionale cinese, con la monumentalità e la spazialità razionale della scuola europea. (lauretta colonnelli)