Gli Arctic Monkeys approdano sul Danubio

Gli inglesi Arctic Monkeys (sopra) si formano nella periferia di Sheffield nel 2002 e fanno il botto nel 2006, con il disco d’esordio, Whatever People Say I Am, That’s What I’m Not. Ironia nei testi, chitarre esplosive e ritmi incalzanti sono gli elementi del loro successo clamoroso: è così che diventa l’album di debutto più venduto nella storia della musica britannica. Il secondo disco, Favourite Worst Nightmare, conferma il talento della band, che con il suo neo-punk, garage e noise viene acclamata come icona di riferimento del nuovo indie rock. Con il tempo il sound si fa sempre più complesso, l’incontro con Josh Homme dei Queens of the Stone Age regala alla musica degli Arctic uno spessore più originale e atmosfere più cupe. Ma è in concerto che gli Arctic Monkeys danno il meglio di sé, l’occasione per vederli è il 14 agosto a Budapest allo Sziget Festival (8-15 agosto; mille live e quattrocentomila spettatori attesi per uno dei festival più seguiti d’Europa). (renzo matta)