Classico e contemporaneo sulle punte di Zakharova

Svetlana Zakharova (sopra), stella mondiale delle due punte, étoile del Balletto del Teatro alla Scala e del Balletto del Teatro Bol’šoj di Mosca, è la protagonista di Russian Code (oggi, domenica 29 luglio, ore 21.30, Belvedere di Villa Rufolo, Ravello, Salerno), progetto originale di Ravello Festival. Una serata dai toni classici e contemporanei, affiancata dai primi ballerini del Balletto di Mosca e del Balletto Mariinsky di San Pietroburgo. Il programma attraversa la danza in ogni forma, passando dalla messa in scena del capolavoro accademico di Michel Fokine La morte del cigno, accostando grandi pas de deux tratti da Le Corsaire e Talisman coreografati da Marius Petipa, da Tristano e Isotta, Le Fiamme di Parigi e Spartacus. Immaginifica la rappresentazione di Revelation in cui Zakharova sperimenta una nuova espressività. Al suo fianco, la prima ballerina del Balletto Mariinsky Elena Evseeva, alla quale è affidata la rappresentazione della Variazione di Odette del Lago dei Cigni. (maria celeste rossi)