Corriere della Sera - La Lettura
Bibliografia
Nel libro Le conseguenze economiche della pace (traduzione di Franco Salvatorelli, Adelphi, 2007) lo studioso britannico John Maynard Keynes (18831946) denunciò l’errore compiuto dalle potenze vincitrici imponendo alla Germania pesantissime riparazioni di guerra: in effetti esse costituirono in seguito un grave fattore d’instabilità, che agevolò l’ascesa al potere di Adolf Hitler. Un libro recente sugli strascichi della Grande guerra è il saggio di Robert Gerwarth La rabbia dei vinti (traduzione di David Scaffei, Laterza, 2017). Raoul Pupo ha curato una raccolta di saggi sul ruolo assunto dall’Italia in quella fase: La vittoria senza pace (Laterza, 2014). Per quanto riguarda il Medio Oriente: Sean McMeekin, Il crollo dell’Impero ottomano (traduzione di Daniele Cianfriglia e Chiara Veltri, Einaudi, 2017). Un testo importante sulla fine dell’Austria-Ungheria è il libro di François Fejtö Requiem per un impero defunto (traduzione di Olga Visentini, Mondadori, 1990)