Corriere della Sera - La Lettura

La chimica

-

L’elio è un elemento chimico che ha come simbolo He e peso atomico 4,0026. Il suo numero atomico è 2, perché nel nucleo dei suoi atomi sono contenuti soltanto due protoni (particelle con carica elettrica positiva). Se ne conoscono due isotopi (atomi con lo stesso numero di protoni, ma un numero diverso di neutroni) stabili (42 He e 32 He). È il più leggero dei cosiddetti gas nobili o rari, che costituisc­ono il gruppo zero del sistema periodico di Mendeleev La scoperta Pierre Jules César Janssen (nella foto; 1824-1907) viaggiò per la maggior parte della sua vita, partecipan­do a numerose spedizioni scientific­he di ricerca e osservazio­ne in giro per il mondo. Il suo viaggio più famoso fu nel 1868, sulla costa orientale dell’Andhra Pradesh, in India. Lì, il 18 agosto, notò una linea di colore giallo brillante nello spettro della cromosfera solare. La riga corrispond­eva a una lunghezza d’onda di 587,94 nanometri (miliardesi­mi di metro). Fu in assoluto la prima osservazio­ne di questa particolar­e linea spettrale, corrispond­ente a un elemento che non era mai stato osservato prima di allora. Le prime reazioni non furono incoraggia­nti, perché nessun elemento era mai stato individuat­o nello spazio prima di essere trovato sulla Terra, e furono in molti a pensare a un errore di Janssen. Il 20 ottobre dello stesso anno, però, l’astronomo britannico Norman Lockyer (1836-1920) osservò la stessa linea: era dunque la «firma» di un nuovo elemento. Più tardi, con il chimico inglese Edward Frankland (18251899), battezzò il nuovo elemento helium, dal nome greco del sole

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy