Le immagini

Nella foto grande, gli attori Toma Vaškeviciute e Salvijus Trepulis in Tartuffe, rivisitazione della commedia tragica di Molière, firmata da Oskaras Koršunovas. Il regista lituano, al suo quinto Festival di Avignone, ha messo in scena oltre sessanta rappresentazioni teatrali e operistiche, adattando autori russi come Mikhail Bulgakov o Daniil Charms, autori contemporanei come Sarah Kane o Marius von Mayenburg, oltre a grandi classici. Dall’alto, nelle foto piccole: Sébastien Eveno e Bénédicte Cerutti nell’Iphigénie diretta da Chloé Dabert, attrice e regista che con Eveno ha fondato nel 2012 la Compagnie Héros-limite. Una scena di Les choses qui passent che il regista Ivo van Hove ha tratto dall’opera omonima dello scrittore olandese Louis Couperus (1863– 1923). Dal 2001 alla guida del Toneelgroep di Amsterdam, van Hove ha messo in scena oltre cento spettacoli tra opere teatrali, adattamenti di romanzi o film, musical e opere. L’ultima sua creazione per la città dei Papi è stata Les Damnés (2016). Gilles Cailleau e i suoi pupazzi in Le Nouveau Monde della regista Julie Denisse. Due acrobati della compagnia Pirates of the Carabina in una scena di Flown del regista James Williams. Infine, una scena di Lexicon, che la regista Firenza Guidi ha realizzato con la compagnia inglese NoFit State Circus