Tempo libero, bella stagione. E la tavolozza si scatena

Le vacanze degli artisti non sono poi tanto diverse da quelle della gente comune. Anche nel loro immaginario ci sono spiagge, bagni, passeggiate in montagna, pic nic che magari capita di chiamare déjeuner sur l’herbe. Solo che ognuno di loro trova l’ispirazione per raccontarle in modo differente. Così, lungo un arco di quattro millenni, dalla «ginnastica da spiaggia» delle ragazze in bikini di Piazza Armerina, al «carnaio» di Renato Guttuso, dal Minuetto di Giandomenico Tiepolo all’esplosione di colori dell’impressionista Claude Monet fino ai «nuovi australiani» di Anne Zahalka, quello che sorprende è che vacanze, estate, bagni, passeggiate sembrano non voler mai smettere di scatenare i creativi. Per questo «la Lettura» ha deciso di dedicare il suo Cartellone di mezza estate proprio all’idea di vacanza, vista dalla parte degli artisti. Mosaici, decorazioni a parete, tempere, fotografie, acquerelli. Il senso del riposo agostano in dodici esempi di grande creatività.