Corriere della Sera - La Lettura
Echo, psichedelia e ballate senza note nostalgiche
Echo & the Bunnymen, una delle migliori band della scena new wave inglese, si forma a Liverpool nel 1978 grazie a Ian McCulloch (1959; sotto), che ne è il leader carismatico. Più che ispirarsi ai soliti Beatles, il gruppo fonde elementi post punk e guarda alle visioni psichedeliche californiane dei Doors. Un pop sinfonico dà corpo a ballate ammalianti mentre il leader aggiunge una vocalità alla Jim Morrison: la band miete grandi successi in Europa nei primi anni Ottanta e negli Stati Uniti diventa un gruppo di culto. Negli ultimi anni niente di nuovo ma riescono a evitare l’effetto malinconia, con tanto talento in album eleganti e raffinati, tra omaggi a Morrison (ancora) e ai Sixties. Dal vivo si mostrano artisti in gran forma e non fanno rimpiangere i tempi di Porcupine (album pubblicato nel 1983). Il 25 agosto gli Echo & the Bunnymen saranno al Todays festival di Torino (ore 20.30, todaysfestival.com). Un ritorno alla psichedelia e alla buona musica. ( renzo matta)