Corriere della Sera - La Lettura
La Madonna ribelle è un’icona armata
Lotte sociali e fede popolare in Messico sono legate: non è strano, allora, che dopo il levatamiento degli zapatisti in Chiapas nel primo giorno del 1994 (all’entrata in vigore del Trattato di libero scambio del Nord America) la tradizionale Vergine di Guadalupe abbia imbracciato un fucile, il caricatore a tracolla e un fazzoletto da insurgente sul viso. Versioni simili di Madonne ribelli erano già apparse nel corso dei secoli, osservano gli storici. L’ultima raffigurazione risulta allora un «aggiornamento», con il contributo di artisti coinvolti nella causa e in forma di mural, capace di mettere d’accordo anima socialista e spiritualità indigena.