Il maestro

Il filosofo del diritto Norberto Bobbio (1909-2004) fu una delle voci più autorevoli della sinistra italiana. Prima militante del Partito d’Azione, poi intellettuale di area socialista, dedicò diversi studi al problema della democrazia. Il suo intervento del 1975 richiamato da Luciano Canfora è incluso nel volume Italia 19451975, curato da Marco Fini, che include una serie di conversazioni promosse dal Consiglio regionale lombardo nel trentennale della Liberazione (Feltrinelli, 1975). Gli altri due testi di Bobbio citati nell’articolo sono la raccolta di saggi Il futuro della democrazia (Einaudi, 1984) e Destra e sinistra (Donzelli, 1994)

Bibliografia

Un libro di grande interesse sul rigetto della democrazia da parte delle classi dirigenti è il saggio dello storico americano Christopher Lasch (1932-1994) La ribellione delle élite,

pubblicato da Feltrinelli nel 1995 e riproposto nel 2017 da Neri Pozza (traduzione di Carlo Oliva). Numerosi i libri che denunciano lo svuotamento dei sistemi elettivi da parte dei poteri economici: Colin Crouch, Postdemocrazia (traduzione di Cristiana Paternò, Laterza, 2003); Luciano Gallino, Il colpo di Stato di banche e governi (Einaudi, 2013); Geminello Preterossi, Ciò che resta della democrazia

(Laterza, 2015); Carlo

Formenti, Utopie letali (Jaca Book, 2013); Pierre Dardot, Christian Laval, Guerra alla democrazia (traduzione di Ilaria Bussoni, DeriveApprodi, 2016). Critiche di principio si trovano nei libri usciti quest’anno di Piergiorgio Odifreddi La democrazia non esiste (Rizzoli, pagine 217, € 18) e di Jason Brennan Contro la democrazia

(traduzione di Rosamaria Bitetti e Federico Morganti, Luiss University Press, pagine 333, € 24). Pessimista circa il futuro del modello occidentale si mostra Giovanni Orsina in La democrazia del narcisismo

(Marsilio, pagine 192, € 17). Da segnalare anche il pamphlet di Massimo Fini Sudditi (Marsilio, 2004)