Il capolavoro di Haydn in versione filologica

Non capita spesso di potere ascoltare quel capolavoro della maturità di Franz Joseph Haydn che è Die Jahreszeiten Hob. XXI:3 (Le Stagioni), oratorio in quattro parti per soli, coro e orchestra eseguito nel 1801 a Vienna. Le peculiarità della partitura sono legate al coro, che ha un ruolo primario nel procedere della narrazione che risente dell’influenza di Händel e del primo Beethoven. L’occasione di ascolto diventa preziosa grazie alla presenza dell’Orchestra del XVIII Secolo e Cappella Amsterdam che eseguiranno, secondo criteri filologici, il capolavoro di Haydn. Il celebre complesso olandese fondato da Frans Brüggen si unisce alla Cappella Amsterdam con Marcus Creed (sopra) sul podio e i solisti Ilse Eerens (soprano), Marcel Beekman (tenore) e André Morsch (basso). Il 18 ottobre nella Basilica di San Pietro di Perugia (ore 20.30, biglietti: da € 7a 25; info 075.5722271), il 19 (ore 20.30) all’Auditorium Manzoni di Bologna e il 20 (ore 17.30) all’Università La Sapienza di Roma. (helmut failoni)