Sedici settimane, otto scrittori: il romanzo italiano a staffetta. Penultima puntata

Il romanzo italiano — a puntate e a staffetta — si avvia alla conclusione. Il riassunto delle puntate precedenti non può che ruotare intorno al triangolo (scaleno) amoroso tra Laura, Giulio ed Emiliano. Laura Dell’Abate, obesa, è figlia dell’avvocato Dell’Abate, intrallazzatore quanto basta, principe del foro dai metodi discutibili, è fidanzata con Giulio. Giulio Chemeri, figlio dell’infermiere Umberto, che ha lavorato in nero per il papà di Emiliano, e dell’infermiera Irene, che lavora in nero per il papà di Laura, è fidanzato sia con Laura che con Emiliano. Emiliano Policicchio, figlio del ristoratore mezzo fallito Enrico, è fidanzato con Giulio. In una notte molto buia e molto tempestosa, Laura ha intenzionalmente investito con l’auto Emiliano, che è finito in ospedale tra la vita e la morte, e non è un modo di dire. Giulio ha preso ed è scappato in America dalla sorella. Ma Emiliano è sopravvissuto, e Laura lo ha convocato per un incontro in cui ci sono molte cose da dire. Qui li ritroviamo all’inizio della puntata di Maurizio de Giovanni. Nel frattempo va avanti l’altra trama parallela. Irene assiste Unghi, anziana d’origine ungherese, in un curioso piano imprenditoriale con due programmatori cinesi e lo stesso avvocato Dell’Abate: la commercializzazione di Pee, un orinatoio portatile per signore. Domenica prossima, 4 novembre, la puntata che chiuderà il romanzo italiano sarà scritta da Sandro Veronesi.