Corriere della Sera - La Lettura

MONTALE NON DIMENTICA GENOVA

- Di DANIELE PICCINI

Come ogni aspetto di rilievo della cultura di Montale, anche il legame con la sua terra è stato oggetto di studi approfondi­ti, specie in occasione di convegni sul tema. Eppure è ancora utile al lettore trovare riunite alcune delle prose dedicate dal poeta alla sua Liguria ( L’oscura primavera di Sottoripa). Si tratta, come spiega il curatore Stefano Verdino, di cronache e prose saggistich­e: dal 1927 agli anni tardi, escluse per lo più quelle narrative e quelle di taglio critico-letterario. Per un poeta la terra d’origine (nel caso di Montale, Genova da una parte e Monterosso nelle Cinque Terre dall’altra) non è solo ispirazion­e in presenza, ma anche residuo memoriale e fonte di intermitte­nze dopo il distacco. Non ci sono solo gli Ossi, ma le ricomparse, i bagliori successivi. Del resto, più ancora del paesaggio, è l’ambiente a valere, con il suo incalcolab­ile imprinting. L’autore parla di «un misto di orgoglio, di timidezza, di diffidenza, una pratica quotidiana del mugugnu», altrove definito come «una sorta di assidua ruminazion­e esistenzia­le». La Genova e le Cinque Terre dell’infanzia a poco a poco scompaiono, inghiottit­e da una trasformaz­ione inarrestab­ile (ne parla Bianca Montale nell’introduzio­ne) ma il nodo dell’appartenen­za rimane. Le prose, fitte di oggetti e ritratti, di dialettism­i e guizzi ironici, sono il tessuto connettivo di un rapporto inestingui­bile: «Ma Genova non saprei dimenticar­la».

 ??  ?? L’oscura primavera di Sottoripa. Scritti su Genova e Riviere di Eugenio Montale (1896-1981, Premio Nobel nel 1975: qui sopra) è edito da Il Canneto (pp. 118, € 15)
L’oscura primavera di Sottoripa. Scritti su Genova e Riviere di Eugenio Montale (1896-1981, Premio Nobel nel 1975: qui sopra) è edito da Il Canneto (pp. 118, € 15)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy