Corriere della Sera - La Lettura
La mostra
Memoria è futuro. Patrimonio
in cammino è il titolo della mostra che si tiene, fino al 2 febbraio, nella Sala Conferenze dell’Archivio di Stato di Milano (via Senato 10; chiusura festivi, lunedì 24 e lunedì 31 dicembre e sabato 5 gennaio; info: archiviodistatomilano. beniculturali.it). Esposti 13 «pezzi» acquistati negli Uffici esportazione Italiani. Concepita e finanziata dalla Direzione generale Archivi del ministero dei Beni culturali, la mostra svela documenti, disegni e volumi messi sotto tutela nel corso del 2018. Oltre a quelli di cui si parla nell’articolo a fianco, si segnalano un rotolo cartaceo settecentesco della lunghezza di 4,80 metri, contenente la scheda inventariale della Coppa Trivulzio, conservata nel Museo Civico Archeologico di Milano; un codice con testi poetici di Gian Michele Nagonio in lode di Gian Giacomo Trivulzio (14991518); una lettera di Carlo di Borbone, re delle Due Sicilie, diretta a un capitano di fanteria; un Processionale quattrocentesco usato per l’ordinazione monacale femminile, contenente testi e musiche, illustrato da pregevoli decorazioni; il diploma di laurea in Diritto canonico conseguito nel 1629 da Fulvio Fortunato Gifono, di una nobile famiglia salernitana, nell’Università di Napoli, che testimonia l’importanza dell’ateneo come centro di studi laico di livello europeo; una lettera autografa di Margherita d’Austria al suo segretario Tomaso Machiavelli nel 1567. Negli ultimi due anni, sotto la guida di Gino Famiglietti, la Direzione generale Archivi del ministero ha fatto acquisizioni per un totale di otto milioni di euro