Splendore e collasso di Micene In mostra il tesoro di Schliemann

Èla più ampia esposizione dedicata alla civiltà micenea, dal XVI secolo a. C. fino al suo collasso nel XII secolo a. C. forse per catastrofi naturali o per conflitti. Oggetti e manufatti ritrovati in oltre trenta tombe reali durante la spedizione dell’archeologo tedesco Heinrich Schliemann (1822-1890) nel 1876 e in successivi scavi nel 1951 sono in mostra al Landesmuseum di Karlsruhe ( Micene. Il mitico mondo di Agamennone, fino al 2 giugno, mykene.landesmuseum.de). Si tratta di gioielli, armi, utensili e maschere funerarie d’oro, tra le quali Schliemann — forse il più famoso archeologo, scopritore di Troia e del Tesoro di Priamo — credette di riconoscere anche il volto del leggendario re Agamennone (sotto). Tra i reperti, alcuni dei quali mai esposti prima, tavolette con iscrizioni decifrate solo negli anni Cinquanta, giare per l’olio che i mercanti micenei scambiavano con legno, avorio, rame e stagno, e una ricostruzione della sala del trono con pavimenti decorati con figure di animali d’acqua. (silvia perfetti)