Corriere della Sera - La Lettura
C’è un clown nella neve che ci fa tornare bambini
Benvenuti nel mondo di Slava Polunin, il più grande clown russo contemporaneo, erede di Chaplin, Marcel Marceau, Engibarov. Il suo Slava’s Snowshow (sopra) è uno spettacolo di straordinaria bellezza visiva, un teatro-circo poetico e senza tempo, capace di risvegliare l’immaginazione del pubblico di tutte le età. Attraverso elementi semplici come una scopa, una corda, un appendiabiti o un impermeabile, Slava e i suoi clown ora teneri e malinconici, ora buffi e irriverenti, trasformano la sala e il palcoscenico in un parco giochi il cui filo conduttore è la neve. «Un giorno — spiega Polunin — ho capito che volevo creare uno spettacolo che potesse riportarci ai nostri sogni di bambini, che aiutasse le persone a ritrovare la fanciullezza… Desideravo che il mio personaggio fosse epico e lirico, tenero e appassionato, smaliziato e naïf». Fino al 13 gennaio al Teatro Strehler di Milano (largo Greppi 2, tel. 02.42411889; biglietti: da € 20 a 40). Consigliato a partire dagli 8 anni di età. (maria celeste rossi)