Corriere della Sera - La Lettura

Il pianoforte di Guidi per le canzoni di Léo Ferré

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Ci aveva visto benissimo Enrico Rava quando, oramai anni fa, notò un giovane pianista umbro ai seminari di Siena Jazz e lo inserì immediatam­ente nel suo gruppo Rava Under 21, diventato poi Rava New Generation. Adesso Giovanni Guidi (sopra) ha 33 anni e, nel frattempo, è diventato uno dei pianisti più apprezzati non solo della scena italiana ma anche europea. La sua forza sta nel saper essere apollineo (il canto disegnato dalla mano destra nel corso di alcune improvvisa­zioni può commuovere), ma anche dionisiaco (con un approccio ritmico di potenza tellurica e un linguaggio informale degno del Free jazz più autentico). Sul palco del Palazzo del Popolo di Orvieto, Terni (1° gennaio, ore 15.30, € 20, info: umbriajazz.com), presenterà in anteprima parte del nuovo progetto, in uscita per Ecm, Avec le Temps (dalla bellissima canzone di Léo Ferré) con Francesco Bearzatti (sassofono), Roberto Cecchetto (chitarra), Joe Rehmer (contrabbas­so) e Joao Lobo (batteria). (helmut failoni)

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