Corriere della Sera - La Lettura
La neve
La neve cominciò a cadere a mezzanotte. Ed è vero che si sta meglio in cucina, anche se fosse la cucina dell’insonnia. V’è caldo, ti cuoci qualcosa, bevi del vino e guardi dalla finestra l’ìntima eternità. Perché dovresti affliggerti se nascita e morte siano solo dei punti, sapendo che l’esistenza non è una retta. Perché dovresti tormentarti guardando il calendario e preoccuparti quanto vi sia in giuoco. E perché confessare a te stesso che non hai denaro per le scarpette di Saskia. E perché poi vantarti di soffrir più degli altri. Anche se sulla terra non vi fosse il silenzio, questo nevicare lo ha già sognato. Sei solo. Quanto meno gesti. Nulla da mettere in mostra.