Schegge autobiografiche oltre l’identità di genere

MDLSX è un pezzo autobiografico con una sola performer, Silvia Calderoni (sopra), attrice icona di Motus, compagnia che nei suoi oltre 25 anni di attività ha saputo affermarsi tra le realtà più coraggiose del teatro italiano. Prendendo come punto di partenza la musica della sua vita, Calderoni racconta allo spettatore come ha scoperto il suo corpo, la sua infanzia e la sua adolescenza. Ed è una vita che indubbiamente merita di essere raccontata, una vita inclassificabile, profondamente dissidente, gioiosa, nomade, intelligente e politica. MDLSX oscilla tra schegge autobiografiche ed evocazioni letterarie — da Judith Butler a Donna Haraway, da Paul B. Preciado ad altri cut-up dei manifesti queer — attraversate dalla musica degli Smith, di Buddy Holly o Stromae. Un monologo graffiante che apre un campo di possibilità in cui l’identità di genere non è più fissa. In scena il 18 e 19 gennaio al Teatro Lido di Ostia, Roma (ore 21, biglietti: € 11, info: 06.5646962). (maria celeste rossi)