«Metamorfosi» di gesti ripetuti, ripetuti, ripetuti

Uno degli artisti più importanti della scena internazionale, Eugenio Barba, fondatore e direttore dello svedese Odin Teatret, firma con Lorenzo Gleijeses (sopra), giovane e interessante attore e performer, e alla storica attrice dell’Odin Julia Varley, drammaturgia e regia di Una giornata qualunque del danzatore Gregorio Samsa. A completare la formazione artistica, Mirto Baliani per le musiche dal vivo, Michele Di Stefano, coreografo, e per la consulenza sul testo la drammaturga e attrice della compagnia Fanny & Alexander, Chiara Lagani. Una compagine di tutto rispetto per far vivere la coinvolgente vicenda di un danzatore, omonimo del protagonista della Metamorfosi di Kafka, prigioniero della continua ripetizione dei propri «materiali performativi» in vista di un debutto. Perfezionismo, ossessività e i confini tra reale e immaginario, tra quotidiano e teatro, si assottigliano. Dal 24 al 27 gennaio, Teatro della Triennale di Milano (biglietti da € 11 a 22; info e orari: triennale.org). (magda poli)