Il viaggiatore

Marco Polo (Venezia, 12541324, qui sopra) affidò il resoconto dei suoi viaggi in Asia a Il Milione, trascritto da Rustichello da Pisa (1298 circa). Marco Polo, come dimostra l’atto notarile del 2 settembre 1317 scovato nell’Archivio di Venezia da Luca Molà, docente di Storia del Rinascimento a Warwick, Inghilterra, prestò 400 ducati a un mercante affinché li investisse a Rialto

L’appuntamento

L’associazione «Rialto Nuovo» sostiene il progetto di tre accademici — Luca Molà, Donatella Calabi, docente di Storia della Città, e Paolo Morachiello, docente di Storia dell’Architettura, entrambi allo Iuav (qui sotto, da sinistra) — per il recupero della Loggia della Pescheria e delle Fabbriche Nuove e il rilancio dell’attività del mercato. Il progetto sarà presentato il 1° febbraio alle 18 nell’aula magna dell’Ateneo Veneto, in Campo San Fantin 1897

Le immagini

Nella pagina accanto: in alto a sinistra Rialto in un dipinto del 1494 di Vittore Carpaccio (1465-1526); a destra, nella prima foto in alto e nell’ultima in basso il mercato di Rialto oggi (in alto: un cartello di protesta). Al centro: una ricostruzione del ponte in legno e in questa pagina quella di due botteghe di Rialto nel ’500 (i tre rendering sono dell’architetto Mirka Dalla Longa)