Affordable Art Fair

L’appuntamento Affordable Art Fair 2019/ Lose yourself in art, dal 25 al 27 gennaio (inaugurazione: 24 gennaio, dalle 18.30, invito e prevendita online), Milano, Superstudio Più, Via Tortona 27 (affordableartfair.com). Sono 85 le gallerie presenti che propongono opere in vendita fino a seimila euro. La direzione Affordable è affidata a Manuela Porcu. Biglietti: da 10,50 a 21.50. Orario: 11-21 Il percorso Outsider Art è la sezione dedicata alle opere di artisti con problematiche come l’autismo o situazioni di disagio emotivo. Due le gallerie presenti nella sezione, la Galleria Gliacrobati di Torino (via Ornato 4) e la Maroncelli 12 di Milano. Tra gli artisti: Cosimo Cavallo, Mauro Rolle, Antonella Trasmundi, Dan Miller, Shaul Knaz. Tra i temi proposti per l’edizione 2019: il paesaggio naturale e urbano ( La La Landscape); il colore, in particolare il blu e il verde ( A head full of colors). Tra le nuove sezioni: gli illustratori (curata da Chiara Pozzi) avrà come protagonisti la francese Malika Favre e l’italiano Emiliano Ponzi; Mediterranean Collection (curata da Ludovica Cadario) propone una sorta di «viaggio creativo» attraverso il Mediterraneo (Spagna, Portogallo, Albania fino all’Iran). Numerosa la rappresentanza di gallerie asiatiche e russe. Wide Art Fair sarà invece la prima fiera d’arte realizzata in realtà virtuale. Nello spazio Wide Lounge, all’interno di Affordable Art Fair, saranno allestite otto sedute. Per ogni seduta ci sarà un visore, che permetterà ai visitatori di entrare in una fiera d’arte virtuale composta da 10 stand e di muoversi all’interno di essa con un joypad. Ogni artista dei 10 selezionati avrà a disposizione uno stand e potrà allestirlo a suo piacimento. Fitto anche il programma di talk (per adulti e bambini). Nello spazio Untitled i visitatori potranno infine provare a svelare il nome dell’artista che ha realizzato le opere esposte

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