Corriere della Sera - La Lettura
Il dossier
Il numero di gennaiofebbraio 2019 della rivista «Epidemiologia e Prevenzione», diretta da Andrea Micheli, Francesco Forastiere (direttori scientifici) e Maria Luisa Clementi (direttrice responsabile), pubblica un Atlante italiano delle disuguaglianze di mortalità per livello di istruzione, a cura di Alessio Petrelli e Luisa Frova. Il fascicolo, dal quale sono tratti i dati del grafico pubblicato qui a sinistra, è introdotto da una prefazione della ministra della Sanità Giulia Grillo: contiene mappe e tabelle sulla mortalità nel nostro Paese correlata al titolo di studio, al sesso e al luogo di residenza dei soggetti. La rivista «Epidemiologia e Prevenzione» venne fondata nel 1976 da Giulio Maccacaro (epiprev.it) Il rapporto
Di grande interesse su questi temi è anche un documento prodotto nel 2015 e aggiornato nel 2016 dal comitato etico della Fondazione Umberto Veronesi per il progresso delle scienze. S’intitola L’impatto delle diseguaglianze socio-economiche sul diritto ad avere eguali opportunità di salute in Italia Testi
Manuela Monti e Carlo Alberto Redi sono intervenuti sul modo in cui le diseguaglianze condizionano il destino delle persone, anche sotto il profilo sanitario, con un articolo apparso su «la Lettura» #271 del 5 febbraio 2017, intitolato Così il contesto sociale influenza i processi biologici. Su questi argomenti Monti e Redi hanno pubblicato di recente il volume Genomica sociale. Come la vita quotidiana può modificare il nostro Dna
(Carocci, 2018). Da segnalare anche il saggio di Marzio Barbagli Alla fine della vita. Morire in Italia (il Mulino, 2018). Un grande classico sull’argomento, più volte ristampato, è il libro dello storico Philippe Ariès (1914-1984) Storia della morte in Occidente dal Medioevo ai giorni nostri
(traduzione di Simona Vigezzi, Rizzoli, 1978)
L’appuntamento
Fornisce interessanti indicazioni per misure intese a ridurre le disuguaglianze, aumentando la giustizia sociale, il forum Disuguaglianze diversità
(forumdisuguaglianzediversita.org), che presenterà le sue proposte il prossimo 25 marzo in un incontro in programma al Teatro de’ Servi di Roma (ore 9.30-13.30)