Corriere della Sera - La Lettura
Sciopero mondiale sulle orme di Greta
L’ idea viene dall’esempio della studentessa svedese sedicenne Greta Thunberg, che dall’agosto 2018 si presenta ogni venerdì mattina davanti al palazzo del Parlamento di Stoccolma per protestare contro lo scarso impegno sul cambiamento climatico. Gli appuntamenti di giovani e studenti preoccupati per il futuro del clima hanno iniziato a moltiplicarsi via social network attraverso hashtag come #FridaysForFuture, in breve #FFF, e #ClimateStrike. Vari gruppi FFF hanno già dato vita a manifestazioni in varie città, ma venerdì 15 marzo una manifestazione globale, lo sciopero degli studenti per sollecitare interventi contro l’effetto serra, intende coinvolgere contemporaneamente il maggior numero di persone sul pianeta: seguendo i diversi hashtag, o sul sito fridaysforfuture.org, si possono finora individuare 716 eventi in 72 Paesi del mondo (soprattutto in Europa, nelle Americhe e in Australia), di cui circa 90 nelle città italiane. Ma le adesioni stanno rapidamente aumentando.