Corriere della Sera - La Lettura
Assegni in bianco incorniciati Così va in scena il capitalismo
All’ombra di una citazione di Fernand Braudel che definì Genova «diabolicamente capitalistica assai prima dell’età capitalistica europea e mondiale» la mostra del collettivo francese Claire Fontaine (nato nel 2004) mette in scena proprio a Genova a Palazzo Ducale (palazzoducale.genova.it) una vertiginosa riflessione sul denaro, il possesso, il potere (sopra: Change, 2006). La Borsa e la vita è il titolo che subito connette la finanza con la libertà: quest’ultima non può più prescindere dal denaro. O sì? Ogni oggetto è il contrario di quello che era in origine: il filo spinato sul muro di un carcere minorile diventa festone da fiera, gli assegni (veri) in bianco ben incorniciati sono promessa di ricchezza e vacuità. Le sculture che riproducono artisti da strada congelati in pose immobili riecheggiano «la mendicità dell’arte» ma sono anche oggetti (le statue) che si fanno soggetti (gli artisti) che si fanno oggetti travestendosi. La mostra è visibile fino al 5 maggio non a caso gratuitamente. (erika dellacasa)