La coppia danza con l’intelligenza artificiale

Due persone danzano con una creatura che si muove come un animale, ma è un robot dotato di intelligenza artificiale che non vuole essere domato. La lotta termina con la genesi di un sistema complesso , una sintesi di umano e non umano. È la performance E ingeweide di Marco Donnarumma e Margherita Pevere, metafora della relazione fra individui e tecnologia. L’abbiamo presentata al Frankenstein Symposium: un’iniziativa che prende il nome dal romanzo iconico di Mary Shelley e che prevede una serie di performance artistiche, lezioni e incontri sulla relazione spesso contraddittoria fra umanità e scienza e sull’etica della tecnologia. Si tratta di un esempio del palinsesto eterogeneo dei Baltan Laboratories di Eindhoven, dei quali sono direttrice, che progettano e producono mostre, workshop e hackathon (eventi con esperti d’informatica). Dal 2008 facciamo sperimentazione, ricerca e sviluppo all’intersezione tra arte, design, scienza e cultura digitale: esploriamo implicazioni, promesse, insidie della società tecnologica. Lo facciamo anche mettendo in collegamento ricercatori e gruppi di lavoro.