Corriere della Sera - La Lettura
Cerimonia alla Camera poi si parte: 4 mila eventi
Il palinsesto
«Per la prima volta la Giornata del libro viene festeggiata a Palazzo Montecitorio con i ragazzi delle scuole». Non nasconde l’entusiasmo Romano Montroni, presidente del Centro per il libro e la lettura, per «un evento senza precedenti nella storia del nostro Paese». Che è anche un «ottimo inizio» per l’edizione 2019 de Il Maggio dei Libri, iniziativa nazionale di promozione e diffusione della lettura.
Il via della manifestazione avviene abitualmente il 23 aprile, Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, patrocinata dall’Unesco ma quest’anno, con la chiusura delle scuole per le vacanze di Pasqua, l’apertura del Maggio è stata anticipata a martedì 16 aprile quando, appunto, le porte della Camera dei Deputati si apriranno per accogliere 270 studenti delle scuole superiori di Roma. «Che sia una sede istituzionale come Montecitorio — spiega a “la Lettura” Montroni — il luogo dove si parlerà della bellezza della lettura, oltre che della sua importanza, è una scelta significativa». Partecipano due testimonial d’eccezione: lo scrittore Marco Missiroli, che interviene con un elogio della lettura, e l’attore Luigi Lo Cascio, che legge ad alta voce un racconto di Jack London. Conclude Montroni: «I partecipanti riceveranno una copia di Martin Eden, romanzo di formazione di London capace di parlare ai ragazzi di ogni generazione».
Ciò che da sempre caratterizza Il Maggio dei Libri è l’idea di apertura, il fatto di accogliere proposte molto varie che vanno tutte, però, nella stessa direzione: avvicinare grandi e piccini alla lettura.
Gli eventi avvengono in luoghi e contesti diversi da quelli tradizionali incuriosendo così i possibili lettori. Flavia Cristiano, che del Centro per il libro e la lettura è direttrice, offre uno sguardo allargato al passato e al futuro. «Negli anni — racconta — ho visto cambiare la manifestazione, prima erano presenti soprattutto le biblioteche, che sono l’infrastruttura della lettura, adesso gli attori sono numerosi, molte scuole». Attorno alla lettura il Maggio ha creato «un’idea di comunità» che fa dialogare i soggetti coinvolti. Aggiunge Cristiano: «Il prossimo obiettivo è chiamare in causa i gruppi di lettura che in Italia sono diffusi e molto attivi».
Nel 2018 le attività sul territorio hanno raggiunto una cifra record: 4.228. Tra le iniziative del Maggio 2019, che si prevede saranno anche quest’anno oltre quattromila, ci sono incontri con autori, maratone, mostre, letture ad alta voce, animazioni e laboratori. In ogni edizione il Centro per il libro e la lettura propone percorsi tematici (i materiali sono disponibili online). I filoni del 2019 sono: Desiderio e genio, con titoli per bambini e ragazzi dedicati allo scienziato Leonardo da Vinci, di cui ricorrono i 500 anni dalla scomparsa; Guarda che luna!, dove il rimando è a volumi che raccontano il nostro satellite e il primo allunaggio, il 2 luglio di cinquant’anni fa; e, ancora, bibliografie e dritte di lettura per giovani lettori a partire da un’opera cult come Il giovane Holden e dal romanzo-testimonianza Se questo è un uomo, per cento anni dalla nascita dei due autori, J. D. Salinger e Primo Levi.