Corriere della Sera - La Lettura
Girault de Prangey, dagherrotipi e storia
Nel gennaio del 1839 Louis Daguerre, pittore e inventore parigino, presentò la sua grande scoperta: la riproduzione di immagini impressa su lastre di rame rivestite di argento. Era nata la fotografia e il poeta americano Walt Whitman predisse: «Con questa invenzione, l’arte sarà democratizzata». Una frase che può tornare utile visitando la raccolta di dagherrotipi di Joseph Philibert Girault de Prangey (1804-1892), ospitata al Metropolitan Museum of Art di New York, fino al 12 maggio (metmuseum.org). La mostra si intitola Monumental journey: un percorso composto da circa 120 pezzi realizzati da Girault de Prangey nei suoi viaggi in Grecia (sopra: Atene, 1842), Egitto, Turchia, Libano, Siria. Ne viene fuori un album dei monumenti oggi più importanti del Mediterraneo e del Medio Oriente, proprio quando, per la prima volta, questi luoghi misteriosi diventarono accessibili a un pubblico ampio. Ma le lastre di Girault hanno oggi anche una grande importanza storica, come testimonianza dei danneggiamenti subiti da questi stessi monumenti. (giuseppe sarcina)