Corriere della Sera - La Lettura
La congiura inventata
Il cosiddetto «piano Kalergi» è un presunto complotto ipotizzato da un autore austriaco negazionista e di estrema destra, Gerd Honsik. La teoria nasce da una lettura distorta delle opere di Richard Nikolaus di Coudenhove-Kalergi, un nobile austriaco che fu tra i primi, nel 1923, a sostenere la necessità di creare una confederazione per unire gli Stati d’Europa. Poiché Kalergi dava un giudizio positivo del meticciato, gli si attribuisce il progetto, che oggi l’Ue starebbe attuando in modo subdolo, di far affluire in Europa masse di immigrati dall’Asia e dall’Africa per dissolvere le identità nazionali e creare un’etnia mista senza storia, più facile da dominare per i poteri economici
Il club elitario
Il Gruppo Bilderberg organizza ogni anno conferenze private alle quali partecipano esponenti delle classi dirigenti occidentali. Ciò ha indotto vari autori cospirazionisti a descriverlo come sede dove si decidono in segreto le sorti del mondo
Bibliografia
Un classico sul complottismo è il testo di Richard Hofstadter Lo stile paranoico nella politica americana,
pubblicato nel 1964 e tradotto in Italia nel 2012 sulla «Rivista di Politica», poi riproposto nella raccolta di saggi Congiure e complotti a cura di Alessandro Campi e Leonardo Varasano (Rubbettino, 2016). Parla del cospirazionismo italiano il libro Complotto!, scritto da Massimo Teodori con Massimo Bordin (Marsilio, 2014). Un quadro generale sotto il profilo storico è offerto dal volume di Daniel Pipes Il lato oscuro della storia (traduzione di Silvia Castoldi e Marco Passarello, Lindau 2005). Un altro studio di rilievo è quello di David Aaronovitch Voodoo Histories. How Conspiracy Theory Has Shaped Modern History («Storie Vudù. Come le teorie cospirazioniste hanno plasmato la storia moderna», Vintage 2010)