Corriere della Sera - La Lettura
Quasi un puzzle della memoria per il Tiepolo milanese distrutto
La Frick Collection di New York offre l’occasione di riportare alla memoria alcune opere di Giambattista Tiepolo (1696-1770) e un frammento di storia milanese. Fino al 14 luglio sono in mostra dipinti e disegni per il ciclo di cinque affreschi realizzato a Palazzo Archinto a Milano tra il 1730 e il 1731 e andati distrutti con il bombardamento del 13 agosto 1943 ( Tiepolo in Milan. The lost frescoes of Palazzo Archinto, frick.org). Come il dipinto a olio che racconta il mito della bella Andromeda, figlia del sovrano d’Etiopia, sacrificata per salvare il regno, ma liberata da Perseo (sotto). L’esposizione comprende più di 50 pezzi che documentano non solo il lavoro preparatorio di Tiepolo, ma anche il risultato finale: stampe e fotografie dei soffitti di Palazzo Archinto che risalgono al periodo tra il 1897 e gli anni Trenta. Uniche tracce, unici ricordi di un capolavoro svanito, insieme con una figura mutilata del Trionfo delle Arti e delle Scienze, oggi custodito a Milano, nel Castello Sforzesco. (giuseppe sarcina)