Corriere della Sera - La Lettura
L’Africa oltre l’Africa Le migrazioni dell’arte
Una complessa narrazione nei luoghi delle esplorazioni portoghesi del Quattrocento e Cinquecento e in quelli dei grandi regni africani. «Sempre qualcosa di nuovo dall’Africa» ( Ex Africa semper aliquid novi) scriveva Plinio il Vecchio nell’anno 73: da questa testimonianza lo spunto per la mostra, Ex Africa. Storie e identità di un’arte universale (fino all’8 settembre, mostrafrica.it) curata da Ezio Bassani e Gigi Pezzoli. Evento irripetibile per la qualità dei reperti e il contributo delle numerose istituzioni e collezioni private, dedicata alla memoria dello stesso Bassani, scomparso mentre lavorava al progetto. Ex Africa è un’esperienza per comprendere il valore dell’arte africana, l’influenza esercitata nella pittura europea d’inizio Novecento con il primitivismo e l’Art Nègre, giungendo a indagare il «contemporaneo africano» (sotto: Malala Andrialavidrazana, Geological structure, 2018). Un invito a riflettere sul debito culturale dell’Occidente nei confronti di un continente a lungo considerato soltanto come territorio di conquista e sfruttamento. ( andrea fanti)