Corriere della Sera - La Lettura
Il magnifico ritorno a casa degli antichi marmi romani
La Venere di Aquileia è una dea nuda, solo un mantello ad avvolgerle i fianchi. Mitra Tauroctono è una scena marmorea con il berretto frigio, il serpente, lo scorpione e l’uccisione del toro sacro (sopra: particolare). Magnifici ritorni ad Aquileia (Udine): 110 reperti che il Kunsthistorisches Museum di Vienna riaccompagna a casa, al Museo Archeologico Nazionale della città friulana, e li espone fino al 20 ottobre (fondazioneaquileia.it). Fondata 2200 anni fa, diventata gioiello dell’impero romano e poi sede patriarcale, Aquileia è considerata anche matrice della Mitteleuropa asburgica: proprio nella capitale austriaca i reperti sono arrivati grazie agli scavi ottocenteschi e a colti collezionisti. Molti di una bellezza mozzafiato: così una patera d’argento con sontuose celebrazioni agresti, il ritratto di donna in una gemma verde, una grande aquila e poi monete, bronzi, gioielli. Una festa di storia, archeologia, memoria, arte: mostra e catalogo (edizioni Gangemi) curati da Marta Novello, Cristiano Tiussi e Georg Plattner. ( fabio bozzato)