Corriere della Sera - La Lettura
Film e serie tv a Milano: è amore
Il quarto anno: un giorno in più (4 e non più 3), una nuova location e un nuovo sguardo. Dal 20 al 23 giugno torna a Milano Fuoricinema, maratona di incontri e proiezioni i (gratuiti; fuoricinema.com). Il cuore è il cinema, narrato e mostrato. Ma la rassegna — prodotta da Fuoricinema, Associazione Visione Milano, «Corriere della Sera» (patrocinio di Comune e Mibact), direzione artistica di Cristiana Capotondi e Cristiana Mainardi (ideatrici), Gabriele Salvatores, Gino & Michele, Lionello Cerri e Paolo Baldini — diventa Fuoricinema Fuoriserie (in collaborazione con BetterNow) e guarda anche alle serie tv, ufficializzando l’attenzione emersa già dalle prime edizioni. Al crocevia sta il dialogo tra Salvatores e Stefano Sollima Cinema e serie
tv: that’s love! (un «amore litigarello», commenta Salvatores). Fuoricinema Fuoriserie si sviluppa, altra novità tra l’Anteo Palazzo del Cinema («sua sede naturale»), il Chiostro dell’Incoronata e via Milazzo. Tema: l’amore declinato in incontri moderati dai giornalisti del «Corriere», Lectio e Dialoghi (come A cuore aperto, tra il sindaco Beppe Sala e il vicedirettore del «Corriere» Venanzio Postiglione). Si guarderà a periferie, ambiente, diversità; al femminile, agli anni Novanta ( 1994, serie Sky), alla memoria con Liliana Segre. Conduce Marina Rocco e Angela Finocchiaro è la madrina. Tra gli ospiti: Gina Lollobrigida, Cristina e Francesca Comencini, Alessandro Borghi. E poi la musica (tra Rap,
indie e talent, a cura di «7»; o con Turci, Concato, Vecchioni, Cocciante, i Marlene Kuntz). E una reunion, con il restauro dell’Oscar Mediterraneo (1991: qui sopra).