Lo scrittore

Salman Rushdie (Bombay, oggi Mumbai, India, 1947) ha frequentato il King’s College di Cambridge. Naturalizzato britannico, si è sposato quattro volte: l’ultima moglie è la modella e attrice Padma Lakshmi, da cui ha divorziato nel 2007. Tra le sue opere, edite in Italia da Mondadori: I figli della mezzanotte (1981); La vergogna (1983); I versi satanici (1988) e il più recente La caduta dei Golden (2017). Il nuovo romanzo, Quichotte, uscirà in inglese a settembre e in Italia nella primavera 2020, sempre da Mondadori I ritratti

A pagina 41: Salman Rushdie (foto Ap) e, sotto, il Giardino delle delizie del pittore olandese Hieronymus Bosch (trittico, olio su tavola, databile intorno al 1480-1490, conservato nel Museo del Prado di Madrid). Nell’immagine grande della pagina a sinistra: Rushdie ritratto da Bhupen Khakhar nel dipinto The Moor (1995, olio su tela), conservato alla National Portrait Gallery di Londra. In questa pagina, dall’alto: due opere dell’artista Tom Phillips, entrambe intitolate Salman Rushdie, realizzate rispettivamente nel 1993 (carbone, fango e pastello su carta) e nel 1992 (olio su tela). Salman Rushdie ritratto da Francesco Clemente (olio su tela, 2006); il dipinto di Christel Roelandt Salman Rushdie Portrait (2018). A destra in alto: un fotogramma del film di Mounir Fatmi Sleep (Al Naim), del 2012, nel quale il protagonista mentre dorme viene identificato dal regista come Salman Rushdie