Giro del mondo in 24 brevi film animati

Ventiquattro brevi film da 14 nazioni che attraversano le tecniche — molteplici — dell’animazione. Sono i cortometraggi in concorso alla 4ª edizione del festival Zabut che il 26, il 27 e il 28 luglio animerà il Parco Unità d’Italia di Santa Teresa di Riva (in provincia di Messina), nuova sede della rassegna. Diverse le tecniche utilizzate dai film selezionati tra oltre 456 candidature: stop motion, 3D, disegno «tradizionale», ibridi visionari. Variegate le tematiche: adolescenza e formazione, libertà negate, disabilità, satira, ossessioni del quotidiano... Il tutto affrontato da autori provenienti da ogni parte del mondo: Argentina, Brasile, Bulgaria, Croazia, Francia, Israele, Libano, Paesi Bassi, Russia, Spagna, Svizzera e Taiwan. E da due registi italiani, Lucia Bulgheroni (1991) con Inanimate (produzione britannica tra i film premiati al Cinéfondation di Cannes, sopra un fotogramma) e Donato Sansone (1974) con il corto che parla francese Bavure (info: zabutfestival.it). (cecilia bressanelli)