Corriere della Sera - La Lettura
Le geometrie variabili del triangolo irlandese
Acclamato da decenni in Irlanda e pluripremiato anche in altri paesi europei, Peter Cunningham approda ora per la prima volta in Italia (e giovedì 19 settembre alle 17.30 incontrerà il pubblico di Pordenonelegge) con Le conseguenze del cuore (pubblicato da Sem nella traduzione di Laura Grandi), uno dei quattro romanzi ambientati a Monument, il luogo fittizio che cela la nativa Waterford, città portuale nel Sudest dell’Eire.
Settantaduenne giornalista musicale e in passato autore di thriller, Cunningham adotta e rinnova la finzione del manoscritto: la vicenda si snoda attraverso dieci grandi raccoglitori cui la voce narrante di Chud Conduit ha affidato «il racconto di una grande storia d’amore» e l’epopea di una cittadina attraverso oltre sessant’anni del Novecento, incrociando, come nella miglior tradizione romanzesca, una vicenda privata con la storia.
Negli anni precedenti il secondo conflitto mondiale, l’adolescente Chud, cresciuto dalla «fiera e coraggiosa» nonna Mabel Church, si innamora di Sara, figlia dell’allibratore Paddy Bensey, amico e corteggiatore di Mabel. La ragazza sembra ricambiarlo, ma tra loro c’è Jack Santry, rampollo della più antica e illustre famiglia di Monument. I tre passano oziose estati nel «loro Delaware», un luogo sul fiume lontano dagli occhi di tutti, finché un giorno del 1938 Chud sorprende il giovane Bruno a spiare Rosa nuda e l’incanto finisce. La ragazza è terrorizzata all’idea di essere svergognata agli occhi del padre e poco dopo Bruno viene trovato morto.
Chud, accusato dell’omicidio, grazie alla nonna evita il carcere e viene affidato a una congregazione di preti dove gli abusi sui ragazzi sono all’ordine del giorno, Jack è mandato in Inghilterra e Rosa si rinchiude in un convento. Tornato libero tre anni dopo, il giovane si arruola nell’esercito, dove ritrova Jack, ufficiale del genio reale come da tradizione di famiglia.
L’immagine di Rosa continua a ossessionare Chud perfino durante i febbrili preparativi dell’invasione alleata in Normandia. Il giorno dello sbarco, affidato a scene di respiro epico e grande impatto visivo, Chud e Jack sono in prima linea, attraversano la morte «accampata sulle spiagge» e ne escono irrimediabilmente segnati. Il primo, ferito, resta a lungo lontano da Monument e al suo ritorno trova gli amici già sposati: Rosa, più che a Jack, insignito nel frattempo della Croce Militare, non ha saputo rinunciare al fascino di Main, la grandiosa dimora dei Santry. Ma Jack è depresso, beve e la donna torna a pensare a Chud, che nel frattempo si è