Corriere della Sera - La Lettura
Verrà la luce dopo la notte? Una sfida per le religioni
Fin dall’antichità la notte rappresenta il lato oscuro dell’esistenza, con le sue ambivalenze: terrore e quiete, tenebra del male e ombra del mistero divino. A questa dimensione, intorno alla quale riflettono filosofie e religioni, è dedicato il XV festival Torino Spiritualità, che si terrà da giovedì 26 a domenica 29 settembre con il tema Ad infinita notte ( mutuato da un verso dei Presagi
d’innocenza di William Blake) e un sottotitolo che racchiude i tre filoni della rassegna, Il buio, l’ombra, la veglia (programma su torinospiritualita.org; nella foto, una delle passate edizioni).
La manifestazione, un progetto della Fondazione Circolo dei Lettori curato da Armando Buonaiuto, inizia il 26 con gli eventi inaugurali: il dialogo sulle paure d’oggi tra il maestro del cinema horror Dario Argento e il priore della Comunità di Bose, Luciano Manicardi (ore 18.30), il reading di Neri Marcorè tratto da L’av
versario di Emmanuel Carrère (ore 21.30) e il confronto tra Ascanio Celestini e il filosofo Simone Regazzoni su marginalità e disagio (ore 21.30).
Da venerdì 27, il programma si divide nei tre filoni tematici e in diversi cicli (nel ciclo Supernovae, sui lumi della
spiritualità, sabato 28 gli incontri su Meister Eckhart con Marco Vannini, e su Sophie Scholl e la Resistenza tedesca, con Paolo Ghezzi, Lorenzo Tibaldo e Federico Vercellone).
Nella sezione dedicata alla Veglia e alla ricerca della luce intervengono venerdì 27 il teologo Timothy Radcliffe (alle 21) e sabato 28 l’eremita urbano Juri Nervo, oltre a teologi come José Tolentino Mendonça (ore 17) e Josep Maria Esquirol (ore 21). Sul Buio gli incontri di sabato 28 con Giulio Biino, presidente della Fondazione Circolo dei Lettori, sui 50 anni dall’allunaggio (ore 20.15) e di domenica 29 con Ernesto Ferrero e Marco Ventura su San Francesco e il Sultano (ore 17). Nella sezione
Ombra, sabato 28 il collegamento Skype con il giornalista curdo Behrouz Boochani, da anni detenuto dal governo australiano in un’isola dell’Oceania (ore 18.45): un suo inedito è su questo numero de «la Lettura», a pagina 61. Chiudono domenica 29 la lectio della storica Tiffany Watt Smith sulle emozioni oscure (ore 17) e il dialogo su insonnia e creatività di Oscar Farinetti, fondatore di Eataly, con Antonio Pascale (ore 19).