Corriere della Sera - La Lettura
L’interprete
L’attivista e saggista Yvan Sagnet (Douala, Camerun, 1985) è arrivato in Italia nel 2007 con un visto di studio e si è laureato al Politecnico di Torino in Ingegneria delle Telecomunicazioni (2013). Impiegato come bracciante stagionale per la raccolta dei pomodori, Sagnet è stato il leader del primo sciopero dei braccianti stranieri in Italia nel 2011, a Nardò (Lecce). Dopo l’esperienza, che favorì l’introduzione del reato di caporalato nel nostro ordinamento penale, Sagnet ha scritto i saggi Ghetto Italia e Ama il tuo sogno. Vita e rivolta nella terra dell’oro rosso (Fandango) e ha fondato l’associazione No Cap; nel 2017 è stato nominato Cavaliere al Merito dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Il regista
Lo svizzero Milo Rau (Berna, 1977) nel 2007 ha fondato la compagnia teatrale e cinematografica Iipm, International Institute of Political Murder, che ha raccontato con piéce e documentari varie vicende del mondo contemporaneo, come lo sfruttamento del Congo, l’esecuzione dei coniugi Ceausescu o le stragi compiute da Marc Dutroux e Anders Breivik
Il progetto
L’opera Il nuovo Vangelo di Milo Rau propone per la prima volta un Gesù nero (interpretato da Yvan Sagnet) predicatore di una Rivolta della dignità in cinque tappe: a Matera, a Roma e a Palermo. A Matera andrà in scena il 28 settembre (ore 15) la performance dell’Ingresso a Gerusalemme; il 5 ottobre (ore 11) la Condanna e Passione; e il 6 ottobre (ore 15), la Crocifissione. A Roma la tappa della Resurrezione e dell’Assemblea Politica sarà in scena il 10 ottobre (ore 20) al Teatro Argentina. A Palermo, la tappa della Prima Missione sarà il 10 novembre (ore 15) a Santa Maria dello Spasimo. Al progetto «la Lettura» #406 dell’8 settembre ha dedicato tre pagine con articoli di Carlo Vulpio e Laura Zangarini