Corriere della Sera - La Lettura
Omaggio a Brassaï e ai suoi amici artisti
Fino al 4 dicembre il Foam, il museo di fotografia di Amsterdam (foam.org) dedica un’importante retrospettiva, per la prima volta in Olanda, al fotografo ungherese naturalizzato francese Gyulà Halàsz, in arte Brassaï (1899–1984). La mostra, organizzata dalla Fundación Mapfre di Barcellona, propone cimeli e oltre 170 immagini vintage che ripercorrono la carriera di uno dei maestri del XX secolo. Suddivisa in dodici sezioni tematiche, l’esposizione presenta anche oggetti personali, disegni e una scultura. Brassaï si forma artisticamente a Parigi, città che lo ispira per i suoi lavori attraverso l’amicizia di grandi personaggi della scena creativa francese quali Picasso, Matisse (sotto: il pittore fotografato da Brassaï con la sua modella nel suo studio di Parigi, 1939 © Estate Brassaï Succession, Paris), Dalì e Kertèsz, che lo spinge a dedicarsi alla fotografia. Grazie al suo occhio «surrealista», la convinzione di Brassaï è che questa, debba «suggerire, non insistere o spiegare». ( fabrizio villa)