Corriere della Sera - La Lettura
Il cuore pulsante dell’Europa
Le centrali elettriche delle principali nazioni europee sono rappresentate in questa visualizzazione da una serie di cerchi. La dimensione di ogni cerchio aumenta al crescere della potenza della centrale: cerchi più grandi indicano una maggiore produzione di elettricità, e viceversa. Ciascuna centrale è colorata in modo diverso in base alla fonte da cui l’energia viene ricavata: da fonti fossili come il gas, attraverso la fissione di elementi come nelle centrali nucleari, oppure a partire da fonti rinnovabili come l’eolico o l’energia solare. È inoltre rappresentata la distribuzione delle centrali in Europa, per evidenziare quali sono le aree dove ne sono state costruite in maggior numero. La tassellatura grigia sottostante (ottenuta tramite una scomposizione matematica dello spazio) produce poligoni di forma diversa a seconda della distanza fra le centrali: nelle zone con più impianti la trama si fa più intricata. Gli esagoni tratteggiati indicano direttamente, tramite contorni con bordi di maggior spessore, le aree dove cresce la densità di centrali. I dati sono aggiornati al 20 dicembre 2018, e fanno parte di un progetto aperto associato agli istituti Neon Neue Energieökonomik, Technical University of Berlin, Eth Zürich (Swiss Federal Institute of Technology) e Diw Berlin (German Institute for Economic Research).