Corriere della Sera - La Lettura
Poetici frammenti per ricucire le ferite
L’arte come cura, operazione di saldatura per ricompattare i lembi dell’esistenza. È nota per il progetto Translated Vase (sopra), realizzato a partire dal 2002, l’artista coreana Yeesookyung (Seoul, 1963), protagonista della personale Whisper Only to You negli spazi del Museo Madre di Napoli e del Museo e Real Bosco di Capodimonte (fino al 13 gennaio, madrenapoli.it). L’autrice si contraddistingue per gli assemblaggi di cocci, schegge, pezzi di porcellana che assumono la forma di sculture e installazioni. La poetica della ricucitura si presta a una duplice interpretazione, fisica e psichica: di risanamento delle ferite interiori e ricostruzione della realtà oltre l’effimero. Nel video che dà il titolo alla mostra la voce fuori campo di Yeesookyung sussurra una storia senza fine, mentre le immagini mostrano i particolari di un disegno color rosso cinabro ribattezzato Flame. A Capodimonte l’artista propone quattro inediti realizzati con porcellana bianca coreana e scarti della settecentesca manifattura reale campana. (maria egizia fiaschetti)