Corriere della Sera - La Lettura
Mare, amore, amaro
«E il mare e l’amore han l’amaro in comune», così recita l’esordio di un sonetto del poeta francese Pierre de Marbeuf (1596-1645). L’accostamento delle vicende degli amanti a quelle dei naviganti ha radici profonde: lo si incontra già nella poesia della Grecia antica. Nel volume Il mare d’amore (Laterza, pp. 271, € 18) il grecista Giorgio Ieranò guida il lettore, tra molte tempeste e rari porti sicuri, alla scoperta del legame tra l’eros e il mare.