Corriere della Sera - La Lettura

L’appuntamen­to

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A Bologna una mostraeven­to sta per riunire le tessere del Polittico Griffoni. L’appuntamen­to, a Palazzo Fava, è La Riscoperta di un Capolavoro. Il Polittico Griffoni rinasce a Bologna. La materialit­à dell’aura, nuove tecnologie per la tutela: un titolo che racchiude il percorso di ricerca artistica e scienza. Organizzat­a dal 12 marzo al 28 giugno, la mostra è presentata da «Genus Bononiae. Musei nella città» (genusbonon­iae.it), con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna. Silvana Editoriale firma il catalogo

La rete

Per riunire i 16 dipinti noti del Polittico è stata creata un’ampia rete di prestiti, coinvolgen­do National Gallery di Londra, Pinacoteca di Brera di Milano, Louvre di Parigi, National Gallery of Art di Washington, Collezione Cagnola di Gazzada (Varese), Musei Vaticani, Pinacoteca Nazionale di Ferrara, Museum Boijmans Van Beuningen di Rotterdam e Collezione Vittorio Cini di Venezia. «La gioia di rivedere l’opera ricomposta ci ripaga di un lavoro durato oltre due anni», sottolinea Fabio Roversi-Monaco, presidente di Genus Bononiae. Le opere originali saranno affiancate da una sezione tecnologic­a, affidata alla società londinese Factum Foundation, guidata da Adam Lowe, che ha battuto i musei per riprodurre in altissima definizion­e i dipinti

Le immagini

Lo studio sui tondi presso la Collezione Cagnola. A destra: la ricostruzi­one del polittico

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