Corriere della Sera - La Lettura

L’11 febbraio

Donne nella scienza: un incontro a Bologna

-

L’ 11 febbraio è la «Giornata internazio­nale delle donne e delle ragazze nella scienza»: per l’occasione il Ctao, Cherenkov Telescope Array Observator­y organizza martedì 11 febbraio a Bologna l’evento Women of CTA ( ore 18, alla Scuderia Future Food Urban CooLab, piazza Giuseppe Verdi 2, ingresso gratuito); partecipan­o le astrofisic­he Carla Aramo, Ambra Di Piano e Roberta Zanin. nosauri erano del tutto differenti da quelle che vediamo ora? Sì e no, spiega a «la Lettura» l’astronoma Laura Magrini, dell’Osservator­io di Arcetri (Firenze) dell’Inaf, Istituto nazionale di astrofisic­a. «Noi conosciamo da molto tempo — spiega — il movimento del sistema solare nella galassia: si tratta di un moto di rotazione con una velocità lineare costante. Bisogna capire che tutto si muove solidalmen­te nella galassia: le stelle vicino al Sole si sono mosse in modo simile a quello del nostro astro; così possiamo dire che sì, il Sole ruota intorno al centro della galassia, ma ha sempre all’incirca le stesse “vicine di casa”, stelle che hanno ruotato intorno al centro galattico più o meno allo stesso modo del Sole».

Quindi i dinosauri erano dall’altra parte della galassia, ma probabilme­nte vicino al Sole si trovavano più o meno le stesse stelle che vediamo anche oggi. Forse era il panorama extragalat­tico a cambiare. Chissà, può darsi che da laggiù, dall’altra parte della Via Lattea, si riuscisse a scorgere il Grande Attrattore, un’area cos mica de l s uper a mmasso l o ca l e L a - niakea, che per noi oggi è «impallato» dalla luminosità del bulbo centrale della galassia. In ogni caso, intorno a noi le stelle vicine dovevano essere più o meno le stesse. Migravano con noi.

«Quello che è particolar­e nel moto della galassia è la rotazione differenzi­ale. C’è una parte della galassia che rimane ferma, cioè i bracci, che sono delle “sovradensi­tà” composte ad esempio di gas. Le stelle ruotano e la sovradensi­tà rimane ferma, perché è sempliceme­nte una sorta di accumulo di materia, come una coda in autostrada. Se guardiamo dall’alto un’autostrada intasata, vediamo un pun

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy