JAN BROKKEN

I Giusti Traduzione di Claudia Cozzi IPERBOREA Pagine 640, € 19,50

L’appuntamento Jan Brokken (Leida, Olanda, 1949: sopra) apre il festival I Boreali a Milano giovedì 27 febbraio (Sala Testori, Teatro Franco Parenti, ore 18.30), con l’incontro Sommersi dalla storia, salvati dalla letteratura. Con lui, Elena Loewenthal Il tema Ne I Giusti Brooken ricostruisce la storia di due consoli proclamati «Giusti tra le nazioni» dallo Yad Vashem di Gerusalemme. Un altro console, l’italiano Guelfo Zamboni, a Salonicco, salvò almeno 350 ebrei (la sua storia è contenuta nel libro Ebrei di Salonicco 1943, i documenti dell’umanità italiana, a cura di Antonio Ferrari, Alessandra Coppola, Jannis Chrisafis, Ambasciata d’Italia in Atene, 2008) La Giornata In Italia è impegnata ad accrescere la conoscenza dei Giusti, intesi come coloro che cercarono di impedire i genocidi oppure oggi lottano per i diritti umani e la pace, l’associazione Gariwo, fondata da Gabriele Nissim. Su iniziativa di Gariwo è stata istituita la Giornata dei Giusti, il 6 marzo. Gariwo ha creato sul Monte Stella di Milano un Giardino dove ogni albero è intitolato a un Giusto. Lì il 10 marzo, ore 10.30, saranno intitolati sei nuovi alberi: all’attivista curda Hevrin Khalaf; alla nuotatrice siriana Yusra Mardini; al geofisico Wallace Broecker; al chimico Valerij Legasov; alle donne di Rosenstrasse; al filosofo Piero Martinetti